Il vino "Riserva" è più di una semplice etichetta, è un racconto di tradizione, di cura, di tempo e di passione. Ogni bottiglia di Riserva è come una piccola opera d'arte, una testimonianza del rispetto per la natura e per il lavoro che trasforma l'uva in un'esperienza sensoriale unica. Per noi oltre essere il primo vino prodotto nel 1990 è ancora tutt'oggi un vino che viene prodotto solo nelle annate migliori.

Storicamente, il termine "Riserva" ha avuto origine in Italia, ma la sua etimologia affonda radici nelle pratiche agricole e vinicole di epoche lontane. Inizialmente, il nome veniva usato per indicare un vino messo da parte, riservato per le occasioni speciali, spesso in piccoli quantitativi, con l'intento di conservarne la qualità nel tempo. Le famiglie nobili o le cantine più prestigiose conservavano queste bottiglie per anni, selezionando solo le migliori annate o i migliori lotti di uva. La "Riserva", quindi, non era solo una scelta di qualità, ma un segno di esclusività.

Nel corso del tempo, la definizione di Riserva si è evoluta, ma il suo significato è rimasto invariato: un vino che ha trascorso un periodo di affinamento maggiore rispetto alla sua versione base, sia in botti di legno che in bottiglia, per permettere al vino di raggiungere una complessità e un equilibrio superiori. In Italia, la legislazione vinicola ha codificato questo termine, stabilendo precise normative sui tempi di invecchiamento in base al tipo di vino e alla regione di produzione. Per esempio, un Vino Nobile di Montepulciano Riserva deve essere lasciato maturare per almeno cinque anni.

Il Riserva, per definizione, è il risultato di una selezione accurata delle uve, un vino che nasce da un’annata particolarmente favorevole o da un vigneto privilegiato. La fermentazione è seguita da un periodo di affinamento che può durare anni, durante i quali il vino sviluppa una profondità straordinaria. I tannini si ammorbidiscono, l'acidità si equilibra, e i profumi evolvono in una sinfonia di note che vanno dal fruttato al floreale, dal balsamico al legnoso, fino a sfiorare il minerale. Il Riserva è un vino che parla di tempo, di pazienza e di perfezione.

Al sorso, il Riserva si distingue per la sua eleganza, per la sua potenza che non è mai invadente, ma che avvolge il palato con una persistenza che rimane impressa a lungo. È un vino che sa come emozionare, come raccontare storie di terre antiche, di tradizioni tramandate, di vendemmie memorabili.

La Riserva, quindi, non è solo un vino: è un legame tra passato e presente, un segno di rispetto per la terra, il lavoro e il tempo. Ogni bottiglia è una piccola poesia che racconta la passione di chi ha dedicato anni della propria vita a creare qualcosa che resista alla prova del tempo.